Il secondo pilastro di LABMET, Laboratorio Metropolitano di Innovazione è l’attività di ricerca. 

Questa è un’azione imprescindibile per la costruzione delle solide basi conoscitive su cui si fonda la nuova Agenzia Urbana. 

La ricerca si focalizza 

• sulle buone pratiche e esperienze virtuose di laboratori urbani già operativi in Italia, in Europa e nel mondo, per attivare reti di ampio respiro in una prospettiva di apprendimento e collaborazione;
• sugli ambiti urbanistico, sociale, statistico, ambientale, energetico e più in generale di sostenibilità, per far emergere istanze e temi che potranno essere al centro del dibattito e dello sviluppo delle funzioni di LABMET, anche in relazione alle attività legate all’OSSERVATORIO;
• sulla creazione di Piattaforme innovative e Reti di ricerca tra operatori pubblici/privati, perché LABMET possa diventare un ponte tra le istituzioni, il territorio e i suoi cittadini e lo strumento di orientamento alle scelte di finanziamento e sviluppo
• sulla conoscenza e lo studio dei trend di innovazione e della realtà di ricerca e imprenditoriale presente e futura, con particolare attenzione al mondo delle startup innovative e giovani.

   

In particolare, questa azione influenza, insieme ai processi di PARTECIPAZIONE, la costruzione la costruzione del Manifesto di LABMET: il programma funzionale e rappresentativo del ruolo che l’Agenzia vuole svolgere, che identifica e connette interlocutori e ambiti di intervento, e costruisce la “proposta di valore” , il posizionamento sul territorio e il percorso da fare per promuovere una vera e propria rivoluzione culturale sul tema.