LABMET, la nuova Agenzia Urbana della Città Metropolitana di Cagliari, si sviluppa su tre “pilastri”: la promozione della PARTECIPAZIONE,l’attività di RICERCA, l’attivazione di un OSSERVATORIO. L’OSSERVATORIO ha il compito di ideare, promuovere e gestire le attività di raccolta, selezione, organizzazione e divulgazione di dati e informazioni sul territorio della Città Metropolitana per andare a costruire un bagaglio di conoscenza condiviso che possa supportare le scelte pubbliche.

In questa fase di avvio di LABMET, l’OSSERVATORIO sta portando avanti due attività:
da un lato sta progettando il modello gestionale e organizzativo del servizio, a partire dagli strumenti e dalla metodologia per reperire e organizzare i dati e le informazioni sull’area metropolitana; dall’altro sta costruendo un primo progetto pilota, interamente dedicato agli spazi verdi urbani del territorio metropolitano.

L’OSSERVATORIO: quali sono i suoi strumenti?

La principale finalità dell’OSSERVATORIO è quella di produrre e divulgare analisi utili alle decisioni pubbliche, in modo da garantire e promuovere qualità ed efficacia dei processi di gestione, programmazione e progettazione della Città Metropolitana, di oggi e di domani. 

Per poter gestire i dati raccolti si è scelto di costruire uno strumento tramite un’applicazione open-source, QGis, che consente il facile aggiornamento dei dati e delle informazioni georeferenziate e che può essere quindi usata a supporto delle decisioni. 

Attraverso questo strumento i dati sul verde pubblico potranno essere consultati facilmente: l’applicazione consentirà di conoscere gli attributi che descrivono ogni elemento mappato, sia esso albero o arbusto, e permetterà di produrre elaborazioni cartografiche e analisi qualitative e quantitative grazie all’aggregazione dei dati. 

 

Interfaccia progetto Qgis e scheda di interrogazione
Interfaccia progetto Qgis e scheda di interrogazione

 

Mappatura aree verdi Comune di Maracalagonis
Mappatura aree verdi Comune di Maracalagonis

 

Mappatura zone S Comune di Sestu
Mappatura zone S Comune di Sestu

 

Mappatura specie arboree e arbustive comune di Assemini
Mappatura specie arboree e arbustive comune di Assemini

Lo strumento costruito tramite l’applicazione QGis, sarà affiancato poi da uno strumento ancora più smart e immediato: QField. Questa applicazione, utilizzabile da smartphone, faciliterà enormemente la raccolta dei dati per i database geotopografici, permettendo agli addetti ai lavori di reperire e inserire molto più agevolmente dati e informazioni direttamente sul campo. Il sistema inoltre si presta al coinvolgimento attivo e diretto dei cittadini e delle associazioni, che possono quindi implementare la banca dati e, al contempo, essere parte del progetto.

         Mappatura zone S Comune di Sestu            Interfaccia smartphone applicativo Qfield

Interfaccia smartphone applicativo Qfield

Durante il mese di novembre si svolgeranno due incontri formativi rivolti ai tecnici dei Settori competenti della Città Metropolitana, dei suoi 17 Comuni, agli ordini professionali e a tutti i cittadini interessati al tema. Gli incontri sono finalizzati a trasferire le competenze necessarie per l’applicazione degli strumenti che l’OSSERVATORIO ha elaborato e metterà a disposizione degli Enti Locali e di tutta la cittadinanza.

Il progetto pilota dell’OSSERVATORIO: le aree verdi metropolitane

Da dove cominciare a usare gli strumenti elaborati dall’OSSERVATORIO? Dalle aree verdi urbane della Città Metropolitana. 

Queste sono infatti l’oggetto del primo progetto pilota dell’OSSERVATORIO, finalizzato proprio alla mappatura degli spazi verdi in ambito urbano del territorio metropolitano. Il progetto pilota sarà utile non solo per descrivere e rappresentare le aree verdi del territorio, attuali e potenziali, ma anche e soprattutto per avere feedback utili sullo strumento, affinarlo e definire quindi meglio il suo funzionamento e la stessa organizzazione dell’OSSERVATORIO.

Sulla base dei dati forniti dai tecnici dei Comuni che compongono la Città Metropolitana e degli strati informativi messi a disposizione dalla Regione Autonoma della Sardegna: è stato quindi elaborato un progetto GIS che resterà fruibile e potrà essere continuamente arricchito e sviluppato. 

 

Strati informativi (R.A.S.) mappatura aree verdi città di Cagliari
Strati informativi (R.A.S.) mappatura aree verdi città di Cagliari

l progetto pilota consentirà quindi non solo di archiviare un insieme molto ampio e diversificato di dati e di informazioni georeferenziate sugli spazi verdi del territorio metropolitano, ma anche di supportare le scelte pubbliche e facilitare l’attività di programmazione per la riqualificazione degli spazi mappati. 

Permetterà quindi di costruire politiche e progetti finalizzati, coerenti e partecipati, con l’obiettivo di migliorare le relazioni tra gli spazi verdi e i contesti in cui si inseriscono, attraverso, per esempio, interventi di forestazione urbana e, più in generale, di trasformazione sostenibile. Il risultato consentirà la mappatura delle aree verdi o vocazionalmente piantumabili, al fine di dare attuazione agli obiettivi di adattamento al cambiamento climatico in ambito urbano, perseguiti attraverso l’attuazione del Piano Strategico Metropolitano. Rappresenterà occasione di sperimentazione di alcune tecnologie che, se usate adeguatamente, potranno essere di grande aiuto nella gestione del verde pubblico e privato. Non da ultimo, avendo il fine di creare un’interfaccia semplice e friendly, stimolerà il diretto coinvolgimento dei professionisti, delle associazioni e della popolazione nella cura del verde e della propria città.